La resa dei conti di Claudia Gray

Scritto da AmanteDiLibri - 16 ottobre

Buongiorno lettori!
Questo weekend è passato immerso nella nebbia e non c'è nulla di meglio che affrontarla con una tisana e un buon libro.
E in questo bigio fine settimana mi ha fatti compagnia il capitolo conclusivo della fantastica serie di Claudia Gray, Firebirds.

Titolo originale: A Million Worlds with You
Serie: Firebird n°3
Genere: Urban Fantasy
Target: Young Adult
Editore: HarperCollins Italia
Data di pubblicazione: 21 settembre 2017 (ebook)
N°pagina: 323
Trama: Da quando ha iniziato a viaggiare nel Multiverso grazie al Firebird, lo straordinario congegno inventato dai suoi genitori che permette alla coscienza umana di spostarsi da una dimensione all’altra, Marguerite Caine è al centro di una faida intradimensionale orchestrata dalla Triad. E adesso che ha scoperto il vero obiettivo di quella spietata organizzazione le è chiaro che il destino di centinaia, forse migliaia di mondi è nelle sue mani. Solo che questa volta non potrà contare sull’aiuto di Paul... L’ultimo attacco della Triad lo ha cambiato profondamente, trasformandolo nell’ombra dell’uomo di un tempo, e per quanto lui si sforzi di reagire potrebbe non tornare mai più quello di prima. E dunque, se vuole impedire che il Multiverso venga annientato, dovrà combattere da sola. E la Triad ha appena sfoderato la sua arma vincente: la Marguerite di un'altra dimensione... crudele, psicopatica e sempre un passo avanti. Sarà una lotta all’ultimo sangue, e solo una di loro potrà uscirne vittoriosa.
Aspettavo di mettere le mani su La resa dei conti da parecchio tempo. Alla fine di Difesa avevamo lasciato Marguerite, appena rientrata dalla caccia dei frammenti di Paul, nelle mani del Theo del Triadverso che grazie al grimaldello, la droga per i viaggiatori non perfetti (come è invece la nostra Marguerite), permette alla Stronza, la Marguerite della Casa Madre, di prendere possesso del suo corpo.
Penso non potesse esserci finale peggiore, perché nessuna delle ipotesi che avevo fatto era incoraggiante. Per mia fortuna lo scenario si è rivelato migliore del previsto... almeno in un primo momento perché il destino di ogni dimensione è in mano a Marguerite e davanti a lei si snodano solo situazioni impossibili.
In questo terzo e ultimo capitolo della trilogia Firebird salteremo in mondi che già abbiamo visitato e alcuni assolutamente nuovi che daranno una svolta alla lotta contro la dimensione della Casa madre e del Triadverso. Il mondo di Singapore - non si chiama così nel libro ma se dico il nome esatto peso sarebbe uno spoiler grande come una casa -, che ho amato tantissimo, ha risolto alcuni aspetti che avevo il terrore venissero tralasciati ma non saranno tutte così semplici le dimensioni che i nostri tre protagonisti dovranno affrontare.
Alcune parti di questo libro sono davvero dolorose e leggerle mi ha stretto il cuore. Dopo la frammentazione di Paul, il nostro Paul e la nostra Marguerite non trovano più quell'intesa che tanto ci aveva fatto innamorare e il bel russo, prima così sicuro del loro amore e del destino capace di ricongiungerli sempre, perde le sue certezze.
Il finale di questa trilogia non ci lascia con l'amaro in bocca, è un epilogo dolce e pieno di speranza ma non cura la tristezza di lasciare andare questo personaggi - Marguerite Paul e Theo - che hanno fatto breccia nel nostro cuore.
L'ultimo pensiero che resta, girata l'ultima pagina, è: chi potremmo essere in un'altra dimensione? Quale sarebbe l'aspetto che conserviamo in ogni mondo e chi siamo in grado di diventare?

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